Un nuovo studio condotto su circa 64 mila americani (il più grande mai effettuato in questo ambito) conferma l’ipotesi che gli uomini siano maggiormente sconvolti dall’infedeltà sessuale del partner mentre le donne si sentirebbero più ferite dall’infedeltà affettiva.

L’ipotesi deriva dalla prospettiva evoluzionistica, secondo la quale tale caratteristica eviterebbe ai maschi di investire su di una prole geneticamente estranea mentre la femmina garantirebbe alla prole, grazie ad una stabile relazione affettiva con un maschio, protezione e sicurezza.

Un aspetto interessante dello studio è che l’ipotesi però viene confermata solo per quanto riguarda gli uomini eterosessuali.

A differenza degli uomini eterosessuali, gli uomini e le donne omosessuali e bisessuali nello studio non hanno mostrato differenze significative nei livelli di gelosia.

I risultati provengono da un sondaggio pubblicato sulla rivista  Archives of Sexual Behavior  ( Frederick & Fales 2014 ).

Il dottor David Frederick, professore alla Chapman University in California, psicologo e primo autore dello studio, ha detto:

Gli uomini eterosessuali rappresentano il gruppo che si è maggiormente distinto dagli altri: sono gli unici che risultano maggiormente vulnerabili all’infedeltà sessuale che non a quella emotiva. Gli atteggiamenti di gay, lesbiche, e degli uomini e donne bisessuali invece sono stati storicamente poco studiati e spesso trascurati in psicologia.

Ai soggetti dello studio è stato chiesto di immaginare:

  • che il loro partner si innamori di qualcun altro senza avere con questo dei rapporti sessuali;
  • che il loro partner abbia dei rapporti sessuali con qualcun altro senza esserne innamorato.

I risultati hanno mostrato che il 54% degli uomini eterosessuali sarebbe più turbato dalla prima alternativa (infedeltà sessuale) mentre la percentuale corrispondente tra le donne era del 35%. Le donne quindi si sentirebbero maggiormente sconvolte dall’infedeltà affettiva (il 65% delle donne contro il 46% degli uomini).

Queste differenze di genere sono risultate significative e risulterebbero indipendenti da età, livelli di reddito, presenza di precedenti tradimenti subiti o agiti, tipo di relazione in cui si è coinvolti e durata della relazione.

Il dottor Frederick ha continuato:

Le risposte degli uomini e delle donne alla minaccia dell’infedeltà possono variare da manifestazioni di intensa gelosia ad una nuova strategia di corteggiamento finalizzata a recuperare il rapporto con il partner. La gelosia può anche innescare un comportamento violento e pericoloso. Pertanto è molto importante capire quali siano i fattori più potenti in grado di scatenare la gelosia.

Liberamente tratto da: http://www.spring.org.uk/2015/01/the-different-types-of-infidelity-which-make-men-and-women-most-upset.php