La dott.ssa Laura D. Miller, psicologa clinica con studio a Manhattan (NYC) e docente alla Columbia University, ha pubblicato un articolo divulgativo con dei consigli su come gestire i conflitti all’interno delle relazioni di coppia. Molto utile ed interessante, se ne presenta una versione tradotta ed adattata.

Le relazioni intime sono caratterizzate dal fatto che suscitano una serie di sentimenti intensi, sia positivi che negativi. Una situazione di conflitto con il partner può essere destabilizzante e molte persone cercano di evitare il conflitto attraverso una varietà di manovre: fingono di essere sempre d’accordo, si mostrano immediatamente aggressivi in modo che l’altra persona abbia troppa paura di parlare oppure cercano di evitare argomenti che potrebbero portare ad un disaccordo.

Ci sono sempre delle situazioni nelle relazioni sentimentali che finiscono col toccare una persona in maniera particolare. Avere qualcuno in grado di riconoscere le proprie paure più profonde e di offrire al tempo stesso una maggiore comprensione di esse può sia rassicurare che rappresentare una situazione estremamente riparativa.

Una coppia in grado di fronteggiare le difficoltà in modo produttivo finisce col rafforzare la relazione. Alcuni modi per farlo:

  1. Mostrare di essere realmente disposti ad ascoltare

Chiedere al partner ciò che si pensa di avergli sentito dire e non esitare a fare domande chiarificatrici. Questo è importante anche si ha la sensazione che il partner si stia comportando in modo irrazionale. Non è necessario essere d’accordo col punto di vista del partner per prendere sul serio i suoi sentimenti. Le persone spesso presumono di sapere quello che qualcuno ha detto ma talvolta si cade in spiacevoli fraintendimenti. Chiarire sempre, anche se sembra superfluo.

  1. Essere autentici

Se non capite quello che il vostro partner sta dicendo, non fate finta di capirlo: chiedete maggiori spiegazioni. E se non si può chiedere scusa sinceramente, non fatelo. Cercare di rabbonire qualcuno per evitare il conflitto può fare sentire l’altra persona manipolata e respinta. Meglio mettere da parte il bisogno di essere il “buono” nel rapporto: se si è arrabbiati va bene dimostrarlo. Essere sempre calmi e contenuti non è una prospettiva realistica in una relazione intima.

  1. Fissare dei limiti ragionevoli

Se le cose sfuggono di mano, è importante che entrambi i partner sappiano di poter contare su dei limiti impostati di comune accordo e che questi verranno comunque rispettati. È essenziale che le coppie imparino a riconoscere quando una discussione si sta eccessivamente surriscaldando ed è sul punto di sfuggire di mano in modo da prendere un attimo di respiro. Quello che è importante è di tornare sulla questione in un secondo momento evitando così di finire col mettere la polvere sotto il tappeto.

  1. L’importanza dei gesti fisici

Anche se le cose non possono essere sempre risolte immediatamente, è importante per il vostro partner a sapere che ci tenete. Certo, spesso è difficile dire “ti amo” quando ci si sente feriti e arrabbiati. Un gesto fisico però può essere rassicurante in un momento in cui il vostro partner si sente spaventato e distante. Tuttavia è importante rispettare i segnali dell’altra persona e non cercare troppo la vicinanza fisica quando l’altro non si sente ricettivo.

Continuando a sentirsi e a mostrarsi parte del rapporto, anche in un periodo di difficoltà, permette ad entrambi i partner di riconoscere che il conflitto non significa la fine.

  1. Avere pazienza

Ci vuole diverso tempo per lavorare e attraverso i conflitti fondamentali nelle relazioni. Solitamente i conflitti diminuiscono di intensità nel corso del tempo e portano ad una maggiore comprensione reciproca.