Fino a poco tempo fa molti studi e ricerche sembravano suggerire che i regali “esperienziali”, cioè quelli legati ad eventi come una vacanza, una visita presso un centro benessere, una partita di calcio o un concerto, fossero i regali più graditi.

Ad ogni modo quasi nessuno studio aveva realmente esaminato come le persone si sentono realmente acquistando e consumando beni esperienziali o beni materiali.

Un recente studio, pubblicato sulla rivista Psychological Science Sociale e della Personalità  (Weidman & Dunn 2015, The Unsung Benefits of Material Things. Material Purchases Provide More Frequent Momentary Happiness Than Experiential Purchases), ha messo in luce che, al pari dei regali esperienziali, i regali “materiali” –  le cose – rendono altrettanto felici chi li riceve. Si tratta solamente di un tipo differente di regalo che tra le altre sembra risultare più efficace e rendere felici anche nel lungo periodo.

In questa ricerca, suddivisa in due studi, è stato valutato  sia il grado di felicità “momentanea” delle persone nel consumare i due diversi tipi di acquisti che la soddisfazione a lungo termine: nel primo studio ai partecipanti è stato chiesto di spendere una determinata cifra in un bene esperienziale piuttosto che in un bene materiale mentre nel secondo studio è stato chiesto di pensare ad un regalo esperienziale piuttosto che materiale ricevuto a Natale.

I risultati suggeriscono che gli acquisti materiali ed esperienziali offrono una diversa gratificazione: gli acquisti dei beni materiali forniscono un tipo di felicità più costante ma diluita nel corso del tempo mentre gli acquisti esperienziali forniscono una felicità momentanea e maggiormente intensa in singole occasioni.

Il dottor Aaron Weidman, del dipartimento di psicologia della University of British Columbia di Vancouver, e primo autore dello studio, ha detto: <<La decisione se comprare un bene materiale o un “evento” può quindi ridursi a che tipo di felicità una persona desideri per sé o desideri regalare. Si consideri di dover scegliere tra i biglietti per un concerto o un nuovo divano in salotto: il concerto fornirà un brivido intenso per una notte spettacolare, ma poi finirà, e non fornirà più felicità momentanea, a parte un gradevole ricordo. Al contrario, il nuovo divano non fornirà mai un momento così intensamente emozionante come un concerto ma sarà sempre lì ad accogliere in modo confortevole il suo proprietario ogni giorno durante i mesi invernali. >>

Commento: È certamente vero che spesso si può proprio avere la sensazione, a mio avviso giustificata, che si spendano molti denari in ricerche che mirano a scoprire… l’acqua calda…